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Domande frequenti


Devo andare da uno psicologo, da uno psicoterapeuta, da uno psicoanalista o da uno psichiatra?
In cosa consiste una psicoterapia? Quali strumenti sua il Terapeuta?
Quanto dura una psicoterapia?

La durata di una psicoterapia è alquanto variabile e dipende da diversi fattori, quali ad esempio: la complessità del problema; il livello di profondità degli aspetti trattati; il tipo di investimento che le persone possono fare sia in termini di tempo sia in termini economici; ma anche dal tipo di approccio del terapeuta. Di tutti questi aspetti è possibile discutere nella fase iniziale di consulenza nella quale il terapeuta si fa una idea della situazione e si confronta insieme alla o alle persone rispetto ad una idea di percorso comune.

Esiste un codice deontologico degli psicologi e degli psicoterapeuti?

La deontologia professionale consiste nell’insieme delle regole comportamentali, il cosiddetto “codice etico”. Talune attività o professioni, a causa delle loro peculiari caratteristiche sociali, devono rispettare un determinato codice comportamentale il cui scopo è impedire di ledere la dignità o la salute di chi sia oggetto del loro operato. Ecco perché gli ordini professionali hanno elaborato codici di deontologia. Il codice deontologico è la guida comportamentale per tutti gli psicologi iscritti all’ordine professionale. E’ possibile verificare se un professionista è abilitato all’esercizio della professione tramite il sito dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.

Lo psicologo/psicoterapeuta può riferire a terzi ciò che i clienti/pazienti gli raccontano?

Lo psicologo è strettamente tenuto al segreto professionale. Egli non può rivelare a nessuno notizie, fatti o informazioni apprese dal cliente/paziente nel rapporto professionale con lui, neanche può informare alcuno circa le prestazioni professionali effettuate o programmate. (art. 11 C.D.) Ciò vuol dire che lo Psicologo/Psicoterapeuta non può dare nessuna informazione – neanche a eventuali familiari o amici che dovessero contattarlo – sia su ciò che il cliente/paziente gli dice, sia sul fatto che quella persona è o è stato un suo cliente/paziente.

Può esservi un rapporto informale con il proprio psicologo/psicoterapeuta?

L’oggetto delle prestazioni psicologiche è il benessere della persona che chiede aiuto o cura. Questo è possibile se tra psicologo/psicoterapeuta e cliente/paziente vi è una adeguata distanza emotiva che consenta allo psicologo/psicoterapeuta di rimanere obiettivo e teso al dare, senza la tentazione di tutelare interessi sentimentali e sessuali propri o di altri che non siano la persona che sta aiutando. La distanza emotiva, infatti, è resa possibile anche dal fatto che lo Psicologo/Psicoterapeuta non sia coinvolti in rapporti affettivo-sentimentali o sessuali non solo con il cliente/paziente, ma anche con suoi familiari e amici, poiché tali rapporti possono generare, anche inconsciamente, confusione di ruoli e nuocere al rapporto professionale. Per questo lo psicologo ha il dovere di evitare commistioni tra ruolo professionale e vita privata. (art. 28 C.D.)

Come si conclude un percorso di terapia?

Cliente/paziente e terapeuta si confrontano costantemente sull’andamento del percorso, a partire dagli della ragioni che hanno portato la persona ad intraprendere un percorso e da quanto emerso nella fase di consulenza. In genere quando la persona si sente meglio, ma non solo, quando il terapeuta riconosce il raggiungimento di alcuni obiettivi gli incontri si possono dapprima diradare e infine concludere.
Inoltre, il cliente/paziente può in qualsiasi momento decidere di interrompere il percorso e allo stesso modo psicologo/psicoterapeuta ha il dovere di proporre al cliente/paziente l’interruzione del rapporto professionale quando constata che egli non trae alcun beneficio dalle sue prestazioni e valuta ragionevolmente che non ne trarrà dal proseguimento della cura stessa. Tale interruzione è una proposta che normalmente è auspicabile che sia discussa e decisa insieme. In questi casi il cliente/paziente può chiedere allo Psicologo/Psicoterapeuta informazioni necessarie a ricercare altri e più adatti interventi. (art. 27 C.D.)


D.ssa Elena Venturelli Psicologa e Psicoterapeuta

Laurea in Psicologia, Specializzazione in Psicoterapia Sistemico Relazionale Reggio Emilia

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